CASE NZEB

CASE NZEB

01/08/2019 Off Di amaresti
Immagine di una stupenda monofamiliare NZEB nella nuova Lottizzazione di San Giovanni in Persiceto (BO) (di Martinelli Costruzioni)

Costruire NZEB

 

Cosa significa edificio NZEB.

Il termine NZEB, (Nearly Zero Energy Building) viene utilizzato per definire un edificio con un consumo energetico quasi pari a zero.

Gli edifici NZEB, quindi, sono edifici ad elevatissima prestazione energetiche che riducono in modo considerevole i consumi per il loro funzionamento e l’impatto ambientale delle fonti energetiche utilizzate.

Questo vuol dire che i consumi per il riscaldamento invernale, raffrescamento estivo, ventilazione e produzione di acqua calda sanitaria sono davvero molto bassi.

Un piccolo cenno storico.

Le Direttive Europee EPBD del 2010 (2010/31/UE) danno come termini temporali oltre i quali tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere NZEB, il 2021 per l’edilizia privata e il 2018 per quella pubblica, ma lasciano ad ogni Stato la libertà di individuare quali caratteristiche definiscono tale una costruzione e come la si deve realizzare.  

La Regione Emilia Romagna in deroga a questa direttiva ha anticipato il termine per l’edilizia privata al 2019. Dal primo gennaio 2019 nella nostra Regione vige l’obbligo di costruire edifici in edilizia privata solo NZEB.

Come si costruisce una casa NZEB.

Non esiste una vera e propria regola per la costruzione di un edificio a energia quasi zero, ma piuttosto alcuni principi da rispettare per sviluppare un progetto che sia il più possibile efficiente.

Le case che progettiamo partono con la scelta dei materiali edili per la realizzazione dell’involucro: muri, solai ed infissi a bassa trasmittanza. Tali materiali ci permettano di realizzare un involucro altamente performante con bassissime dispersioni termiche.

Per i nostri impianti meccanici abbandoniamo i sistemi tradizionali a combustibili fossili come il metano, per utilizzare pompe di calore aria acqua con compressori inverter ad alto rendimento in grado di produrre con un unico sistema acqua calda sanitaria, acqua per riscaldamento invernale e raffrescamento estivo.

I sistemi di distribuzione del riscaldamento invernale sono costituiti da pannelli radianti a pavimento a bassa temperatura, i sistemi di raffrescamento estivo possono essere, a scelta del cliente, sempre del tipo radiante a pavimento, (integrati da deumidificatori) o del tipo ad aria (idrosplit) di maggiore versatilità e velocità nel raggiungimento delle temperature di confort.

I sistemi di termoregolazione sono del tipo puntuale; ogni vano della casa avrà un proprio termostato ambiente che permetterà all’utente di poter scegliere la temperatura desiderata in ogni ambiente e situazione, riducendo così ulteriormente i consumi.

In ultimo i sistemi di ricambio aria di ultima generazione sono costituiti da impianti VMC (Ventilazione Meccanica Controllata) muniti di recuperatore di calore con efficienza fino al 90%, questi sistemi permettono di rinnovare in modo continuo e costante l’aria della casa al fine di garantire il benessere e le condizioni igieniche dell’ambiente riducendo sensibilmente i consumi energetici e ripulendo allo stesso tempo l’aria degli ambienti della casa dagli agenti inquinanti e dall’accesso di umidità.